http://heikki.angrybirds.com/
Dopo essere volati tra le stelle e i pianeti di una galassia lontana in Angry Birds Space i celebri uccelli protagonisti di un fenomeno commerciale mondiale atterrano nel mondo ipercinetico della Formula 1.
Angry Birds Heikki è un videogame che si può giocare gratuitamente online e che ricava il suo titolo dal nome di Heikki Johannes Kovalainen, pilota finlandese che corre con la Caterham, l’ex Lotus , e che la compatriota Rovio, la software house ormai milionaria responsabile dell’invenzione degli uccellini arrabbiati, ha deciso di sponsorizzare.
La trama di Angry Birds Heikki è, come per gli altri giochi della serie minimale, sempre spassosa: l’uccellino rosso e il grosso Terence con i compagni blu, nero e bianco stanno covando tranquillamente le uova quando, con la solita perfidia suina, arrivano i cattivissimi arcinemici maiali alla guida di una minacciosa automobile da corsa tutta di pietra per rubare le uova. Dopo il misfatto, un generoso Heikki Kovalainen virtuale dona a Terence il suo casco da pilota: la corsa per riottenere le uova ha così inizio dal circuito di Silverstone.
Il gameplay di Angry Birds Heikki non differisce dalla formula che ha reso famoso il brand, ovvero l’uso di fionde per lanciare i tondi uccelli multicolore ed eliminare così i maiali (insieme alle strutture che hanno costruito per impedire lo svolgersi della corsa salvifica). D’altronde la storia dei videogiochi ha dimostrato che le formule vincenti non si cambiano, anche se questo va spesso a discapito dell’originalità delle nuove produzioni.
Sebbene siano amatissimi dai cosiddetti “casual gamer”, ovvero chi utilizza i videogame come breve passatempo, e un po’ ridicolizzati dagli appassionati di videogiochi che li considerano una sciocchezza per inesperti, gli Angry Birds hanno ricevuto recentemente l’approvazione di uno dei più grandi talenti della storia dell’intrattenimento elettronico, Shigeru Miyamoto di Super Mario e Legend of Zelda.
Miyamoto ha dichiarato alla rivista Edge che Angry Birds è uno dei suoi giochi preferiti e di apprezzare il lavoro di Rovio perché “è davvero creativo e spinge chi inventa videogame a lavorare ancora più duro per creare cose inaspettate e sorprendenti”.
